Programma GOL e lavoro, agevolazioni per le assunzioni

In breve:
Programma GOL per il lavoro: cos’è, come funziona e come aderire. Leggi l’articolo.

In questo articolo parleremo del programma GOL (Garanzia di Occupabilità dei Lavoratori), di cos’è e di come funziona. 

Prima di addentrarci nell’argomento, facciamo una breve premessa. 

Il programma GOL, è stato istituito con la Legge di Bilancio 2021 e finanziato attraverso un fondo specifico attuato dal Decreto del 5 novembre 2021. Mira a sostenere le politiche attive del lavoro conformi agli standard dell’UE, in particolare nel quadro del programma React EU. 

Successivamente, la Legge di Bilancio 2022 ha ampliato l’accesso ai benefici del programma anche ai lavoratori autonomi con partita IVA, migliorando inoltre l’offerta formativa attraverso la collaborazione con enti locali, pubblici e privati.

La Legge di Bilancio 2024 ha prorogato e rifinanziato il programma GOL per il 2024, collegandolo a iniziative quali il Supporto Formazione e Lavoro, avviato il 1° settembre 2023, e l’Assegno di Inclusione, che dal 2024 ha sostituito il Reddito di Cittadinanza.

Approfondiamo nei prossimi paragrafi tutto quello che c’è da sapere sul programma GOL per il lavoro

Cos’è il programma GOL

Il programma Gol rappresenta un’iniziativa chiave all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza dell’Italia, inserito specificamente nella Missione 5, Componente 1, con l’obiettivo di migliorare i servizi legati alla politica attiva del lavoro. 

Con un finanziamento di 4,4 miliardi di euro, questo programma si fonda sulla realizzazione di specifiche milestone e target, indispensabili per accedere ai fondi europei, e si prefigge di raggiungere 3 milioni di persone entro il 2025, di cui 800.000 attraverso percorsi formativi e 300.000 con focus sulle competenze digitali.

La gestione e l’implementazione del Gol sono affidate alle Regioni e alle Province autonome, le quali operano seguendo i Piani regionali precedentemente convalidati dall’Anpal, ora sostituita nelle sue funzioni dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali. 

Quest’ultimo, dopo una riorganizzazione nel 2024, ha incorporato le responsabilità di Anpal riguardanti il coordinamento e il monitoraggio del Gol, oltre alla supervisione dell’attuazione regionale e alla presidenza del Comitato direttivo del programma, che funge da punto di incontro tra l’amministrazione centrale e quella regionale.

Al cuore del programma Gol vi è la personalizzazione dell’offerta di servizi, assicurando che ogni individuo venga indirizzato verso il percorso formativo o di inserimento lavorativo più idoneo, attraverso un processo di orientamento e valutazione dell’occupabilità, che include l’assessment qualitativo e quantitativo (patto di servizio Gol). 

Questa strategia mira a massimizzare l’efficacia dell’intervento, garantendo risposte mirate alle esigenze specifiche di ogni beneficiario.

Programma gol incentivi per le aziende: come funziona

Il Programma GOL offre vantaggi significativi per le aziende che decidono di assumere i partecipanti a questo schema. 

Uno dei principali benefici è la possibilità di integrare nel proprio organico personale già formato e pronto per l’impiego, grazie alle competenze acquisite durante il programma. 

Questo permette alle aziende di saltare la fase di formazione generale che normalmente è necessaria per i nuovi assunti, concentrando gli sforzi sul training specifico richiesto dal ruolo specifico.

Inoltre, le aziende che assumono i partecipanti al Programma GOL beneficiano di vantaggi economici sostanziali. Questi includono una serie di incentivi fiscali e contributivi che facilitano l’assunzione, rendendola economicamente vantaggiosa. 

Gli incentivi sono applicabili a vari tipi di contratti di lavoro, fornendo così flessibilità e supporto economico alle aziende nella gestione delle risorse umane. 

Questi incentivi non solo aiutano a ridurre i costi diretti dell’assunzione, ma stimolano anche l’adozione di pratiche di assunzione inclusive e supportano l’integrazione nel mondo del lavoro di persone recentemente formate e qualificate.

Chi sono i beneficiari del programma GOL

Il programma GOL si rivolge a un ampio spettro di beneficiari, inclusi individui in situazioni di vulnerabilità o precarietà economica e lavorativa. 

Tra questi, vi sono i disoccupati che beneficiano di ammortizzatori sociali come la Naspi o Dis-Coll, nonché coloro che ricevono forme di sostegno al reddito. Il programma pone particolare attenzione anche ai lavoratori considerati fragili o vulnerabili, quali i giovani Neet di età inferiore ai 30 anni, le donne in condizioni di svantaggio, le persone con disabilità e i lavoratori maturi di età superiore ai 55 anni. 

Un altro gruppo di destinatari è rappresentato dai disoccupati che non hanno accesso a sostegni al reddito, inclusi coloro che sono senza lavoro da almeno sei mesi e altri lavoratori con minori opportunità di impiego, come giovani e donne, anche se non specificatamente in condizioni di fragilità, oltre ai lavoratori autonomi che hanno terminato la loro attività o che percepiscono redditi particolarmente bassi. 

Infine, il GOL si indirizza anche ai cosiddetti working poor, ovvero quei lavoratori, sia dipendenti che autonomi, il cui reddito è inferiore alla soglia di povertà stabilita dalla normativa fiscale.

Quanti percorsi prevede il programma GOL

Il programma GOL include cinque percorsi formativi e di supporto al lavoro, quattro dei quali sono destinati a singoli individui e uno specificamente progettato per gruppi di lavoratori provenienti da aziende in situazione di crisi. Tutti i percorsi incorporano un’analisi delle competenze digitali e interventi per facilitare la conciliazione tra vita lavorativa e personale.

  1. Reinserimento lavorativo: mirato a persone che sono già vicine al rientro nel mercato del lavoro, offre servizi di orientamento e intermediazione per facilitare l’accompagnamento al lavoro.
  2. Aggiornamento (upskilling): destinato a lavoratori che, pur essendo più distanti dal mercato del lavoro, possiedono competenze riconosciute e spendibili. I corsi sono di breve durata e hanno un contenuto fortemente professionalizzante.
  3. Riqualificazione (reskilling): per chi si trova lontano dal mercato del lavoro e le cui competenze non sono più in linea con le richieste attuali. Questo percorso prevede una formazione più intensa e dettagliata che mira ad elevare il livello di qualificazione e le competenze secondo gli standard dell’Eqf.
  4. Lavoro e inclusione: pensato per coloro che si trovano di fronte a ostacoli complessi che superano la semplice dimensione lavorativa. Questo percorso attiva una rete di servizi territoriali che possono includere supporti educativi, sociali, socio-sanitari e di conciliazione, simili a quelli offerti in passato dal Reddito di cittadinanza e dal Rei.
  5. Ricollocazione collettiva: analizza le opportunità occupazionali di gruppi di lavoratori colpiti da crisi aziendali, valutando la situazione specifica dell’azienda, le competenze dei lavoratori e il contesto territoriale per trovare soluzioni adeguate a tutto il gruppo.

Domande frequenti sul programma GOL

La partecipazione al Programma GOL è obbligatoria?

La partecipazione al Programma GOL è obbligatoria per specifiche categorie di persone, come i disoccupati che ricevono ammortizzatori sociali come NASPI o DIS-COLL, oltre a coloro che percepiscono l’Assegno di Inclusione e il Supporto Formazione e Lavoro. Tuttavia, anche altri lavoratori con redditi bassi, pur non essendo obbligati, hanno la possibilità di partecipare al programma e beneficiare delle sue offerte.

Come si accede al programma GOL?

Per accedere al programma GOL, è necessario contattare i Centri per l’Impiego (CPI) della propria area, che funzionano come punto di connessione tra il sistema pubblico e quello privato. 

In alternativa è anche possibile affidarsi ad agenzie per il lavoro come DEAFORM che mettono in connessione privati e aziende, aiutando i primi a trovare valide opportunità per il futuro. 

È importante sottolineare che GOL non prevede una semplice iscrizione, ma offre un servizio integrato di supporto al lavoro. Dopo aver contattato il servizio per il lavoro regionale, i partecipanti riceveranno una convocazione dai CPI per iniziare il percorso nel programma. 

Inoltre, il programma prevede rimborsi al raggiungimento di specifici obiettivi e risultati, confermando il suo approccio orientato ai risultati.

DEAFORM, in qualità di agenzia per il lavoro, può aiutarti ad accedere al programma GOL, così da cambiare radicalmente la tua vita. 

Contattaci oggi stesso per ricevere consulenza personalizzata e avviare il tuo percorso verso il successo lavorativo.

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